DA QUI SIAMO PARTITI 

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Prima di presentare il Convegno vorrei presentarvi l’associazione “A Piccoli Passi”nata da un gruppo di amici che si sono trovati a scoprire quanto aiutare il prossimo faccia bene anche a noi stessi.

Di associazioni del genere ce ne sono tantissime ma, purtroppo, i bisogni delle persone sono molti di più. Siamo in un paese sempre più vecchio e con una natalità al minimo.

C’è bisogno di aiutare le famiglie ad assistere gli anziani e i giovani a costruire famiglie più numerose.

Non abbiamo certo la pretesa di cambiare trend ma, a piccoli passi, cercare di essere sempre più numerosi e stimolanti per le istituzioni che operano nel settore del sociale. Da parte nostra c’è tutta la volontà di lavorare per informare e quando saremo appena un po’ cresciuti, intervenire con aiuti ed ausili concreti.

Grazie al Magnifico Rettore che ha accettato di aiutarci in questa nostra prima uscita pubblica, abbiamo la possibilità di presentarvi delle eccellenze dell’Università di Siena.

La professoressa Dotti nel suo intervento illustrerà principali disturbi cognitivi e comportamentali caratteristici della demenza, in particolare della malattia di Alzheimer, e le più recenti indagini di laboratorio di ausilio nella diagnosi e nello screening delle forme in fase iniziale. Verranno inoltre discusse le possibili strategie terapeutiche.

La professoressa Marti nel suo intervento ci parlerà dell’uso di robot come ausili non farmacologici nella demenza.

Inoltre ci presenterà alcune ricerche svolte con Paro, un robot con le sembianze di un cucciolo di foca che è stato utilizzato in sperimentazioni ispirate alla pet therapy.

Infine la dottoressa Fiorenza, basandosi sulla sua esperienza lavorativa ci parlerà della Doll Therapy e di quanto questa sia di aiuto quotidiano per gli ammalati ricoverati in pensionario. Le bambole che vorremo arrivare a donare a più pazienti possibile con la nostra associazione.

Prima di passare la parola al Magnifico Rettore e alle oratrici, eccellenza ed orgoglio dell’Ateneo Senese, voglio esprimere loro, a nome di tutti i soci e mio personale la più profonda gratitudine per la loro partecipazione al “battesimo” dell’associazione e a questa prima iniziativa.